Pluralità di imputati e condanna alle spese a favore della parte civile.

La Seconda Sezione Penale della Cassazione ha affermato che più imputati possono essere condannati in solido al pagamento delle spese in favore della parte civile costituita nei loro confronti quando vi sia una responsabilità solidale in ordine all’obbligazione dedotta in giudizio ovvero una comunanza di interessi tra loro, ravvisabile anche in base a convergenti atteggiamenti difensivi.

Per interpretare in tal senso l’art. 541 c.p.p. la Corte richiama il codice di procedura civile ed in particolare l’art. 97 c.p.c. che appunto prevede che “se le parti soccombenti sono più, il giudice condanna ciascuna di esse alle spese ed ai danni in proporzione del rispettivo interesse nella causa, potendo pronunciare condanna solidale di tutte o di alcune di esse, quando hanno interesse comune”. Secondo la giurisprudenza civile la condanna solidale alle spese può essere pronunciata non solo in caso di rapporti inscindibili o caratterizzati da solidarietà, ma anche laddove sussista una comunanza di interessi desumibile anche dalla semplice identità delle questioni trattate e discusse oppure dalla convergenza delle condotte processuali difensive.

La conferma di questo criterio ermeneutico si rinviene nello stesso art. 541  c.p.p. laddove prevede la possibilità di condanna solidale dell’imputato e del responsabile civile al pagamento delle spese alla parte civile, previsione che si basa sull’evidente presupposto che imputato e responsabile civile rispondono in solido delle conseguenze dannose del reato e, di solito, hanno un interesse comune a contrastare la pretesa civilistica.

Trattasi della  sentenza n. 1681 pubblicata il 13 gennaio 2017 (udienza 25 novembre 2016) . Ecco il link al sito della Corte per leggere la motivazione: Cass Pen n 1681 del 2017

Share

Permalink link a questo articolo: https://www.studiodipietro.it/pluralita-di-imputati-e-condanna-alle-spese-a-favore-della-parte-civile/